Il Ministero dell’Interno ha pubblicato due decreti che assegnano più di 522 milioni di euro ai Comuni per la realizzazione di progetti di efficientamento energetico e di sviluppo territoriale sostenibile.
Quasi 500 milioni di euro sono stati assegnati a tutti i Comuni in funzione della popolazione residente mentre altri 22,5 milioni sono stati assegnati soltanto ai Comuni con popolazione fino a 1000 abitanti, in aggiunta rispetto alle prime risorse.
Efficienza energetica e sviluppo territoriale per i Comuni
Il DM 14 gennaio 2020 assegna precisamente 497.220.000,00 euro in funzione della popolazione residente: da 50.000 euro per i Comuni con popolazione fino a 5.000 abitanti a 250.000 euro per i Comuni con oltre 250.000 abitanti.
Le risorse derivano dalla Legge di Bilancio 2020 che ha stanziato 2,5 miliardi di euro per 5 anni, prorogando la “norma Fraccaro”, in scadenza a fine 2019.
I contributi sono destinati a opere di efficientamento energetico quali interventi di illuminazione pubblica, di risparmio energetico degli edifici pubblici, di installazione di impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili, e di sviluppo territoriale sostenibile quali interventi per la mobilità sostenibile, l’adeguamento e la messa in sicurezza di scuole ed edifici pubblici, l’abbattimento delle barriere architettoniche.
Il comune beneficiarlo del contributo è tenuto ad iniziare l'esecuzione dei lavori per la realizzazione delle opere pubbliche entro il 15 settembre 2020. In caso di mancato rispetto del termine di inizio dell'esecuzione dei lavori, l'assegnazione viene revocata.
22,5 milioni di euro per i piccoli Comuni
la continuazione dell'articolo e su https://www.edilportale.com/news/2020/01/ambiente/efficienza-energetica-assegnati-ai-comuni-oltre-522-milioni-di-euro-per-il-2020_74357_52.html